Il Consigliere Comunale Arturo Cianniello ha protocollato in mattinata una proposta di Regolamento che disciplini il servizio di riprese audiovisive e di trasmissione televisiva o a mezzo web delle riunioni del Consiglio Comunale. Nel lontano 2013, da semplice cittadino attivo sul territorio, chiese delucidazioni sulla questione attraverso il suo Blog amatoriale, “Informiamo Pollena Trocchia” ( www.informiamopollenatrocchia.it ), e, pochi giorni dopo, protocollò per la prima volta nella storia di Pollena Trocchia una richiesta di autorizzazione per effettuare le riprese audiovisive del Consiglio Comunale che, di lì a breve, sarebbe stato convocato. Riprese che furono realizzate anche in altre occasioni, dietro autorizzazione scritta dell’allora Presidente del Consiglio Comunale, Anna Maione. A marzo dell’anno 2014, Cianniello dichiarava testuali parole: «Il nostro obiettivo è quello di portare quante più persone possibile all’interno del Consiglio Comunale, se non fisicamente, almeno con l’utilizzo delle telecamere, in modo che tutti possano verificare il reale operato dei rappresentanti istituzionali. A tal fine è stata inoltrata la richiesta di riprese audiovisive. Il nostro interesse è solo quello di informare i nostri concittadini, perché dall’informazione nasce la consapevolezza, e scelte consapevoli rendono un paese migliore».
Buonasera Presidente, Vicepresidente, Sindaco e colleghi Consiglieri,
il mio intervento è rivolto a tutti i Consiglieri e principalmente a coloro che – come il sottoscritto – sono stati eletti per la prima volta in questa Pubblica Assise: ai più giovani ma non
solo. Giunga, prima di ogni altra cosa, il mio più sincero augurio di buon lavoro e di tanto impegno proficuo, nell’interesse esclusivo del nostro Territorio, al neo eletto Capogruppo ed a tutti
i membri delle Commissioni Consiliari, pocanzi formatesi.
Da oggi, dopo la nomina del Capogruppo e delle Commissioni Consiliari, tutti possiamo finalmente svolgere nel migliore dei modi, il ruolo assegnatoci dai Cittadini il 10 giugno del
corrente anno.
Pollena Trocchia: Convocato il Consiglio Comunale in sessione ordinaria - seduta di prima convocazione, per il giorno 30 novembre 2018, alle ore 19.30 ed in seconda convocazione, per il giorno 01 dicembre 2018, alle ore 20.00.
La riunione si terrà presso l'Aula Consiliare "Falcone - Borsellino" sita in C.so Umberto I n.15.
Verranno discussi i seguenti argomenti posti all'ordine del giorno:
Grosso successo di pubblico al convegno organizzato a Pollena Trocchia in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne.
Non sarebbero bastate due sale consiliari per contenere il gran numero di persone accorse all'evento, organizzato dall'Associazione Graffito d'Argento con la collaborazione del gruppo "Giovani all'opera" e sostenuto fortemente dall'Amministrazione Comunale locale.
Il giorno 13/11/2018 si è tenuto un Consiglio Comunale avente ad oggetto gli argomenti indicati anche qualche giorno fa, sulle pagine di questo Blog amatoriale, che mi onoro di portare avanti, insieme a pochi amici fraterni, da oltre 5 anni.
Ecco il link dove potete trovare gli argomenti posti all'ordine del giorno e trattati in Consiglio Comunale: https://www.informiamopollenatrocchia.it/2018/11/12/pollena-trocchia-convocato-il-prossimo-consiglio-comunale/ .
Pollena Trocchia: Convocato il Consiglio Comunale in sessione ordinaria - seduta di prima convocazione, per il giorno 13 novembre 2018, alle ore 19.30 ed in seconda convocazione, per il giorno 14 novembre 2018, alle ore 20.00.
La riunione si terrà presso l'Aula Consiliare "Falcone - Borsellino" sita in C.so Umberto I n.15.
Verranno discussi i seguenti argomenti posti all'ordine del giorno:
Pollena Trocchia: Convocato per il giorno 06 agosto 2018, alle ore 16.30, il Consiglio comunale.
La riunione si terrà presso l'Aula Consiliare "Falcone - Borsellino" sita in C.so Umberto I n.15.
Verranno discussi i seguenti argomenti posti all'ordine del giorno :
1. Comunicazione prelievo fondo di riserva - Deliberazione di G.C. n. 62 del 18/05/2018;
2. Assestamento generale e salvaguardia degli equilibri di bilancio di previsione finanziaria 2018/2020 e relativi allegati - Artt. 175, comma 8, e 193 D. Lgs. 267/2020000 e ss. mm. ii.;
3. Affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione dell'imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni e COSAP.
Arturo Cianniello
Alle elezioni amministrative del 10 giugno tra i 16 candidati della lista Insieme per Costruire, che si propone alla guida di Pollena Trocchia per il prossimo quinquennio, c'è anche il "nostro" Arturo Cianniello. Dopo anni e anni di presenza sul territorio, di iniziative volte all'informazione della comunità cittadina, alla promozione della trasparenza e dell'accesso alle informazioni e allo stimolo per i politici locali, il fondatore del blog Informiamo Pollena Trocchia, instancabile vulcano di idee promotore, tra le altre cose, delle riprese del consiglio comunale, delle dirette streaming dei più importanti momenti della vita cittadina, della web-radio locale e del registro delle presenze e delle attività dei rappresentanti politici pollenatrocchiesi, ha deciso di proporsi in prima persona per amministrare il nostro amato paese. Da parte nostra il più grande in bocca al lupo possibile, nella consapevolezza che la sua tenacia, la sua preparazione, il suo entusiasmo, il suo spirito di servizio rappresentino un imprescindibile valore aggiunto per tutta la squadra a sostegno del candidato sindaco Carlo Esposito e che i cittadini che in questi anni hanno imparato a conoscere e ad apprezzare la sua disponibilità, correttezza, impegno ed abnegazione lo premieranno per quanto di buono e bello fatto finora, da semplice cittadino attivo, senza cariche e ruoli istituzionali e per quanto di ancor meglio sicuramente saprà fare una volta entrato nelle istituzioni locali.
Ad Arturo con affetto,
gli amici di Informiamo Pollena Trocchia
Da un lato chi ci mette la faccia e si assume la responsabilità di provare a governare il paese, consapevole delle difficoltà e dei sacrifici che questo richiede, degli ostacoli che si incontreranno lungo il cammino, del tempo sottratto agli affetti e al riposo. Dall'altro chi abdica al proprio ruolo e preferisce non presentarsi alla competizione elettorale, chi non riesce o non vuole assumersi responsabilità, chi non ha nemmeno il coraggio di proporsi ai propri elettori, privando tutti i cittadini di Pollena Trocchia della possibilità di valutare due diversi programmi, due diverse idee di sviluppo del paese. Da un lato chi in questi anni si è rimboccato le maniche e ha lavorato per la comunità, tra mille imprevisti, riuscendo al tempo stesso a mettere insieme un gruppo con il quale continuare il percorso avviato. Dall'altro chi ha dimostrato di non saper andare oltre alle critiche da social, alle strumentali richieste di chiarimento e alle polemiche sterili. Anni di critiche che non si sono trasformati, ora che era il momento giusto per farlo, in una reale alternativa di governo. Ora, parte di questi ultimi lanciano antidemocratici inviti a non votare, lasciando credere che se non c’è alternativa è meglio non esercitare quel diritto-dovere al voto per ottenere il quale ancor oggi in tanti paesi si continua a morire. Votando si può sempre scegliere, si può sempre lanciare un segnale, anche se c’è una sola lista. Andare a votare e lasciare la scheda bianca o annullarla rappresenta un segnale, testimonia la volontà di esprimere comunque la propria opinione e non confondersi con l’indifferenza di chi preferisce il mare all’esercizio della democrazia. Votando si può dare più peso all’esperienza di governo o ai volti nuovi che compongono l’unica lista presentata, si può dar più peso ai capelli bianchi o ai volti giovani, alle quote rosa o quelle blu. C’è sempre una scelta, c’è sempre un’alternativa, nonostante chi ha provato e prova ancora a negarla, tradendo i propri elettori e l’idea stessa di competizione democratica.
Arturo Cianniello
Inaugurato nella serata di ieri il comitato elettorale di “Insieme per Costruire”, la lista civica a sostegno di Carlo Esposito, candidato sindaco alle prossime elezioni comunali di Pollena Trocchia. Grande affluenza e grande entusiasmo nella sede di Corso Umberto I, 51, il locale che ha già ospitato i comitati per le elezioni del 2008 e del 2013, entrambe vinte da Insieme per Costruire, il gruppo che ancora una volta si propone con responsabilità e competenza alla guida del paese, questa volta sostenendo la candidatura dell’architetto cinquantacinquenne. Carlo Esposito, nel presentare tutta la squadra che sarà al suo fianco, ha voluto anzitutto sottolineare il rammarico per la mancata presentazione di una lista alternativa a quella da lui guidata. «Dispiace che i nostri avversari politici non siano riusciti a mettere insieme una squadra alternativa. Il confronto su diversi programmi, visioni ed idee di sviluppo del paese rappresenta un arricchimento per la vita democratica da cui la nostra comunità cittadina avrebbe sicuramente potuto trarre giovamento» ha detto Esposito ai tanti cittadini di Pollena Trocchia presenti ieri all’inaugurazione del comitato. «Siamo tuttavia convinti – ha aggiunto il candidato sindaco – che all’interno del nostro gruppo ci siano competenze e sensibilità capaci di rappresentare le istanze dell’intero paese. Sotto il logo “Insieme per Costruire” si riuniscono infatti amministratori uscenti che hanno già avuto modo di dimostrare il loro impegno e la loro competenza e volti nuovi della politica, volenterosi di fornire il loro apporto per la crescita del paese, uomini e donne, giovani e meno giovani che ricoprono diversi ruoli del mondo professionale».
L’emergenza rifiuti è un male che affligge la Campania da decenni.
Negli scorsi mesi, ha fatto scalpore un video in cui Roberto De Luca, figlio del Governatore della Campania Vincenzo De Luca, sembra trattare riguardo una possibile tangente sulle gare d’ appalto per lo smaltimento dei rifiuti in Campania. In seguito al video, che ha trovato rapida diffusione su internet, Roberto De Luca è stato indagato per corruzione. Il problema dei rifiuti in Campania purtroppo non è una disgrazia nuova, ma affligge la regione da molti anni. Il problema dei rifiuti e della cosiddetta “Terra dei fuochi” venne messo in risalto mediatico 10 anni fa, nel 2008, in seguito all’ emergenza rifiuti che colpì la città di Napoli. Ai tempi la città di Napoli era piena di spazzatura non raccolta per le strade ed era facile ritrovarsi dinanzi a vere e proprie montagnole di rifiuti che oltre alla pessima immagine a livello estetico, creavano problemi a livello igienico e sanitario. La crisi dei rifiuti in Campania ha però radici lontane risalenti a circa 24 anni fa. Nel 1994 infatti il Governo prese atto del problema campano in seguito alla saturazione delle discariche della regione. Le discariche erano piene e non potevano più contenere altro materiale. Si cercò di contenere il problema requisendo delle discariche private in tutta la regione e questo ampliò la capacità di sversamento. Questa soluzione di contenimento durò fino al 1996, quando il Governo decise di realizzare due termovalorizzatori e sette impianti per il ricavo di combustibile derivato dai rifiuti (Impianti di ricavo del Combustibile Solido Secondario,C.D.R.).