Su richiesta del P.M. perché il fatto non sussiste. L'interessato: "ora mi aspetto le scuse dalla Bindi".
E’ stata ritirata oggi la sentenza di assoluzione per Luciano Passariello sulla nota vicenda per la quale fu inserito nella lista degli “impresentabili” dalla commissione Antimafia, in riferimento alle candidature per le ultime elezioni del Consiglio Regionale Della Campania.
Il consigliere Regionale di Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale è stato assolto dal Tribunale di Roma su richiesta del Pubblico Ministero perché il fatto non sussiste.
“Sono sempre stato tranquillo e sereno”, ha dichiarato Passariello. “Tuttavia la vicenda ha inciso sulla mia campagna elettorale, per fortuna senza risultare decisiva ai fini della mia elezione in Consiglio Regionale, ma certamente mi ha arrecato un danno. Condivido questo momento di soddisfazione con gli elettori che nonostante ciò hanno avuto fiducia in me e mi hanno sostenuto. La politica ha bisogno di riflettere affinché vicende come queste non accadano più ne a me ne a nessun altro. Mi aspetto ora dalla stampa un’adeguata evidenza per questa notizia che fa chiarezza definitivamente sulla mia onorabilità. Ho provveduto a darne comunicazione alla Commissione Antimafia ed alla Presidente Bindi dalla quale mi aspetto le scuse”, ha aggiunto, in conclusione, il Consigliere Regionale.
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