Il Comitato per il Patrimonio mondiale dell'UNESCO ha aggiornato la Dichiarazione di Eccezionale Valore Mondiale per il sito Centro storico di Napoli in occasione della 38° sessione che
si è tenuta a Doha (Qatar).
Il Comitato ha riconosciuto la proposta del Comune di Napoli di individuare una zona di protezione del sito UNESCO, particolarmente utile per la garanzia di conservazione
dell'integrità dell'area già protetta. Tale zona di protezione viene così sottoposta allo stesso regime di tutela e monitoraggio del sito vero e proprio. Tale riconoscimento
rende omogenea l'area già individuata e inserita nella lista del Patrimonio mondiale UNESCO.
In occasione della 38° sessione, come proposto dal Comune di Napoli, sono stati inoltre inseriti nel Patrimonio mondiale alcuni grandi monumenti della nostra città quali: La Reggia e il
Parco di Capodimonte, Castel S. Elmo e Certosa di S. Martino, Villa Floridiana e Parco, Villa Rosbery e Parco, Villa Comunale e Real Orto Botanico.
E' opportuno ricordare che nel corso della 35° sessione di Parigi del 2011 era stato approvato il piano di gestione del Centro storico UNESCO proposto da questa
Amministrazione.
“La conferma da parte dell'UNESCO del valore del centro storico di Napoli con l'allargamento del perimetro di protezione e l'inclusione di tutti gli edifici monumentali proposti
dall'Amministrazione ci conforta nel grande impegno profuso sin dal nostro insediamento sulla riqualificazione del Centro storico” dichiara l'assessore alle Politiche Urbane Carmine
Piscopo “e si affianca all'impegno dei nostri Uffici, con la collaborazione delle Soprintendenze, della Regione e del Provveditorato all' OO.PP., nel portare a compimento la grande
sfida dei 27 cantieri da chiudere entro il 2015, con i cento milioni di finanziamenti europei assegnati al Comune, per l'attività di riqualificazione e rifunzionalizzazione di strade e edifici
monumentali del Centro storico”.
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