APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE: NONOSTANTE I TAGLI, LA PRESSIONE FISCALE NON AUMENTA; SUL FRONTE TARES TARIFFA INVARIATA E AGEVOLAZIONI SOSTANZIOSE PER I MENO ABBIENTI! Si è tenuto ieri il primo consiglio comunale convocato dopo la pausa estiva. Il primo atto del parlamentino è stata la designazione del capogruppo di maggioranza; tutti gli eletti del gruppo “Insieme per costruire” hanno votato all’unanimità il consigliere Giuseppe Campajola. Il sindaco Francesco Pinto, nell’augurare “buon lavoro al neocapogruppo” si è detto certo “di un’azione proficua da parte sua, visto che – ha detto il sindaco – il consigliere Campajola svolgerà il proprio ruolo alla luce dell’esperienza maturata in questi anni”.
Subito dopo il Consiglio è entrato nel vivo delle discussioni per i punti all’ordine del giorno: le delibere per le tariffe Tares e il bilancio di previsione. “Le proposte arrivate in Consiglio sono frutto di un confronto con tutta la maggioranza, ciò ha portato alla condivisione totale rispetto alle scelte operate e al voto unanime con il quale sono state approvate”, ha spiegato il sindaco Pinto che detiene le deleghe al Bilancio e ai Tributi. In quest’ottica, il parlamentino è riuscito attraverso un lavoro faticoso ed equilibrato ad evitare aumenti a danno delle famiglie e delle imprese, a garantire i servizi esistenti e a incrementarne alcuni. Sul fronte Tares il cambiamento del tributo, ovvero il passaggio dalla Tarsu alla Tares, non comporterà alcun aumento della pressione fiscale sulle utenze domestiche e non, anzi sono state previste una serie di agevolazioni tra le quali l’esenzione completa per i cittadini fuori dall’età lavorativa con reddito annuo non superiore agli ottomila euro che vivono in case in affitto, e l’esenzione al 50 per cento per coloro che si trovano nelle stesse condizioni economiche ma che invece vivono in un appartamento di proprietà. Particolare attenzione è stata riservata anche alle famiglie numerose. Al tempo stesso, per incrementare la raccolta differenziata e contenere i costi a carico dei contribuenti, è stato previsto un sistema che, in prospettiva, consentirà a coloro che praticheranno il compostaggio domestico di ottenere un taglio del 30 per cento sulla tariffa. Il parlamentino ha poi approvato il bilancio di previsione 2013. “Nel contesto difficile in cui gli Enti locali si ritrovano, con un ulteriore taglio di 250mila euro che va a sommarsi al precedente di 550mila degli anni precedenti, abbiamo approvato il miglior bilancio possibile – ha commentato il sindaco Pinto. “La politica di razionalizzazione e di contenimento delle spese ha costituito una priorità sin dal primo giorno di questo nostro secondo mandato accanto alla garanzia e continuità di servizi essenziali che abbiamo attivato nella precedente legislatura: posso affermare con soddisfazione che l’obiettivo è stato centrato”. Parere favorevole anche per la modifica del regolamento edilizio: l’atto approvato in Consiglio velocizzerà il lavoro di valutazione dei progetti arrivati con i precedenti regolamenti relativi alla realizzazione di aree standard e chioschi commerciali. E’ infine passata la modifica del regolamento del funzionamento del consiglio comunale per la riorganizzazione delle commissioni permanenti: le commissioni passano da 6 a 4, ne faranno parte un rappresentante per ciascun gruppo consiliare. “In tal modo – ha spiegato il primo cittadino – il lavoro delle commissioni sarà più efficiente e ogni singolo componente verrà responsabilizzato nel ruolo che andrà a ricoprire in vece del gruppo che rappresenta”.
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